78 – SANGUE VIVO di Edoardo Winspeare con Pino Zimba, Lamberto Probo, Claudio Giangreco (Italia 2000, col. 95’)
La tragedia della morte del padre – deceduto in circostanze misteriose – ha allontanato due fratelli tra loro differenti per carattere, temperamento ed età: il primo è un contrabbandiere cinquantenne, il secondo un musicista eroinomane trentenne. Solo una passione li unisce: la pizzica, utilizzata per tenere lontana la presenza ingombrante dei malviventi e spacciatori. Ma la disperazione e la povertà della loro Puglia sono sempre dietro l’angolo. Lo spirito vero di questo secondo film dell’autore di Pizzicata, la chiave per svelare queste vite e questi destini, è il ritmo impetuoso della pizzica, antico ballo che mima l’amore tra uomo e donna e fa da irresistibile cornice al film girato a Lecce e nei paesi di Tricase, Alessano e sulla costa salentina. La fotografia esalta il colore, i paesaggi e la case bianche del Salento con tonalità calde che accompagnano lo spettatore tra gli ulivi e le atmosfere del film.
(a.m.)