400milioni di indiani sognano di trascorre le proprie vacanze in Puglia. L’occasione per divulgare l’importante gradimento degli indiani per la nostra Regione, è stata una serata di gala organizzata della camera di commercio italo-indiana a Mumbai (articolo apparso su La Stampa.it del 31 dicembre 2011). Qui manager, imprenditori e la line producer italiana Giulia Salvadori, si sono ritrovati per gioire del piccolo boom che l’Italia, e in particolare le bellezze del territorio pugliese, stanno ottenendo con la presenza di diverse produzioni cinematografiche bollywoodiane. Proprio in Puglia, con l’apporto della Salvadori e il contributo economico e la lungimiranza di Apulia Film Commission, nel 2009, è stato girato – oltre ad altri film indiani- anche l’importante lungometraggio "Housefull" di Sajid Khan, tra le bellezze del Gargano (Vieste e Mattinata, in provincia di Foggia).
Prodotto da Nadiadwala Grandson Entertainment, grande casa cinematografica indiana con sede a Mumbai e produttrice dei maggiori blockbuster bollywoodiani (seconda industria cinematografica la mondo dopo quella americana), il film è poi stato programmato in 750 sale (escludendo il mercato televisivo e dei Dvd) ed è risultato il secondo maggiore incasso di sempre nella storia del cinema indiano. Con questa diffusione, la pellicola ha raggiunto un pubblico di 400milioni di persone in tutta l’Asia e in luoghi dove c’è una forte comunità indiana.
L’effetto dell’uscita del film, ovviamente, è stato quello di avere reso popolare, o almeno conosciuta, la Puglia come destinazione turistica. Ad incrementare maggiormente l’immagine della Puglia in India, hanno contribuito anche altre due produzioni cinematografiche finanziate da Apulia Film Commission: "Baachna Ae Aseeeno" e "Maska".
Il dato, seppur potenziale, è decisamente significativo a conferma del lavoro di espansione sui mercati stranieri, anche in relazione al cineturismo, che l’Apulia Film Commission, con la regione Puglia, sta svolgendo con grande dedizione da oltre quattro anni.