L’Apulia Film Commission finanzia 12 progetti filmici attraverso tre dei quattro fondi a sua disposizione. Tra le opere finanziate un horror di produzioneamericana e un documentario su soggetto dallo scrittore e poeta Erri De Luca.
8 produzioni con Apulia national film fund (il fondo per le produzioni cinematografiche da realizzarsi in puglia) 3 con Apulia Hospitality fund (fondi per il sostegno all’ospitalita’) e una con Apulia International film fund (fondi destinati a produzioni estere).
Sono dodici i progetti filmici che ha finanziato il Consiglio di Amministrazione della Fondazione di Apulia Film Commission riunitosi mercoledì 20 novembre 2013, attraverso tre dei quattro fondi a sua disposizione: Apulia National Film Fund, Apulia Hospitality Film Fund e Apulia International Film Fund.
Il CdA di Apulia Film Commission ha vagliato i diciassette progetti filmici presentati per i finanziamenti 2013 dell’Apulia National Film Fund (fondo per le produzioni cinematografiche da realizzarsi in Puglia), bando a sportello che garantisce sostegni automatici e aperti tutto l’anno, fino a esaurimento della dotazione finanziaria. Di questi hanno ottenuto il contributo otto produzioni: tre lungometraggi, due cortometraggi, due documentari e un fuori formato, per un investimento totale pari a 328.082,00 euro per un impatto totale sul territorio di 2.094.742,00 euro.
Tre, quindi, sono i lungometraggi finanziati con il fondo Apulia National Film Fund a iniziare da “The last summer” (Cinema Undici - Rai Cinema) di Leonardo Guerra Seràgnoli, film girato a Otranto e incentrato sulla fragilità dei rapporti umani. Scritto dal regista con la straordinaria scrittrice giapponese Banana Yoshimoto, la vicenda è interpretata da un cast internazionale con in testa l’attrice giapponese Rinko Kikuchi, candidata nel 2006 al premio Oscar per il suo ruolo nel film “Babel”. Il lungometraggio, che aveva già ottenuto 31.044,00 euro per l’Hospitality Film Fund, ottiene 42.365,85 euro.
“L’amore non perdona” (Bibi film) di Stefano Consiglio, storia d’amore scandalosa con protagonista una donna di quasi sessant’anni e un trentenne arabo, è un film in fase di lavorazione a Bari con protagonista la nota attrice francese Ariane Ascaride. L’opera ottiene 68.587,10 euro, che si sommano ai 63.190,00 euro del contributo Apulia Hospitality Fund.
“Pane & Burlesque” (Italian International Film e Rai Cinema) di Manuela Tempesta, in fase di riprese tra Monopoli, Bari, Modugno e Fasano, racconta di piccolo paese del Sud, in crisi a causa della chiusura di una fabbrica, sconvolto dall’arrivo di un gruppo di artiste di burlesque. Il film, che ha già ottenuto 36.568,00 euro per l’Apulia Hospitality Film Fund, ottiene 141.510,40 euro.
Due, invece, sono i documentari finanziati a iniziare da “Italiani anche noi” (Rio Film) di Mimmo Mongelli che si aggiudica 16.447,60 euro.
Su soggetto dello scrittore e poeta Erri De Luca, il documentario “Alberi che camminano” (Oh Pen!) di Mattia Colombo ottiene 9.824,00 euro. Girato tra il Trentino Alto Adige e la Puglia, i protagonisti sono gli alberi di ulivo, i maestri d'ascia di Molfetta, Monopoli e Marittima di Diso, la processione di Santa Maria dei Martiri a Molfetta. Bellezza del paesaggio, sgomento davanti ad un albero venduto e poi ancora speranza di seconda vita per l'ulivo che raggiunge la California. Perché gli alberi camminano.
Due anche i cortometraggi: “Cratta” (Faust) di Fausto Romano ottiene 19.942,35 euro; “Thriller” (Basiliciak) di Giuseppe M. Albano si assicura 13.224,74 euro.
Infine, il fuori formato “Batianich Tour” (Todos Contentos y Yo tambien) di Gianni Troilo che ottiene 16.180,40 euro.
Tra i dieci progetti filmici presentati per la terza tranche dei finanziamenti Apulia Hospitality Fund, oltre al già citato “Pane & Burlesque”, viene finanziato “Braccialetti rossi” (Palomar – Rai Fiction) di Giacomo Campiotti che ottiene 150mila euro; “Spring” (XYZ Films di Los Angeles e Spring LLC), lungometraggio di genere diretto dagli enfant prodige dell’horror americano Aaron Moorhead e Justin Benson. La produzione americana ottiene 28.800,00 euro, ai quali si sommano i 19.166,55 euro del fondo Apulia International Fund.
Come da regolamento, la valutazione consultiva della qualità artistica è stata affidata a due critici cinematografici: Alessandra Nenna e Alberto Pezzotta. Al Consiglio di Amministrazione di AFC, invece, spetta il giudizio complessivo dell’opera filmica.
La Fondazione Apulia Film Commission comunica, inoltre, che il termine di scadenza della nuova tranche di finanziamenti per l’Apulia Hospitality Fund è fissata al 31 gennaio 2014.