108 – LA SECONDA NOTTE DI NOZZE di Pupi Avati con Antonio Albanese, Katia Ricciarelli, Neri Marcorè (Italia 2005, col. 103’)
Le contrade di Monopoli, Fasano, Torre Canne e Ostuni ospitano molte sequenze del film, che prende le mosse da Bologna nei giorni difficili del secondo dopoguerra, allorché una madre con figlio – al culmine della disperazione – chiede aiuto al cognato: un proprietario terriero con problemi psichici che vive in Puglia, accudito da due vecchie zie. Un tempo questi era anche innamorato della cognata e l’accoglie di buon grado, riaccendendo l’antica passione. Se l’asse portante della narrazione è la storia dei due, il film rivisita l’Italia disastrata che i due percorrono in un viaggio favoloso e picaresco, dalla Bologna degli sfollati ad una Puglia solare, ritratta senza inutili ghirigori localistici.
(a.m.)