A Lecce dal 27 al 29 novembre
per promuovere percorsi di pace e convivenza nella regione mediterranea
Mahmoud Abbas, Tzipi Livni, Gianfranco Fini, Massimo D’Alema, Stefania Craxi, Boutros Boutros-Gali, Pierferdinando Casini, Piero Fassino, Farouk Hosny, Amr Moussa, Federico Mayor, Jack Lang, lo sceicco Al Jaber, il card. Salvatore De Giorgi
sono alcune delle numerose personalità che parteciperanno al 1° Forum per la Pace nel Mediterraneo, che si terrà a Lecce dal 26 al 29 novembre e che coinvolgerà un ricco panel di rappresentanti internazionali del mondo della politica, della finanza, dell’economia e del giornalismo.
Il Forum, promosso e organizzato dall’organizzazione non governativa Mediterranean Peace Forum, costituita a Parigi nel 2006 in ambito UNESCO, in collaborazione con la Provincia di Lecce, vuole essere un luogo di incontro e di riflessione per promuovere la costruzione di uno spazio mediterraneo unito, pur nella sua diversità, nel segno della pace e della coesistenza fra culture.
Attraverso tavole rotonde, filmati e dibattiti aperti a tutti, cui contribuiranno politici, diplomatici, personalità religiose ed esperti di economia e finanza, il forum approfondirà cinque temi principali, alla base delle dinamiche sociopolitiche che coinvolgono i Paesi del Mediterraneo:
1. il dialogo tra i popoli;
2. il dialogo tra le culture;
3. il dialogo tra le tre religioni monoteiste;
4. l’integrazione economica e le varie forme di partenariato tra Nord e Sud e tra Sud e Sud;
5. il ruolo dei media, quali veicoli di dialogo e di pace.
Il 1° Forum per la Pace nel Mediterraneo è anche ricco di eventi culturali fra cui i concerti del famoso gruppo di musica gitana Gipsy Kings e del celebre pianista argentino Michel Angel Estrella, oltre allo spettacolo teatrale ‘Ubu buur’, diretto da Marco Martinelli, che ripropone in una insolita versione l’opera di Alfred Jarry. Inoltre il 27 novembre Franco Battiato parteciperà al seminario ‘’Le influenze reciproche tra le musiche del mediterraneo’’.
Il Mediterranean Peace Forum, che ha sedi in Africa, in Asia e in Europa, è una organizzazione non governativa internazionale (IONG) senza fini di lucro che riunisce figure accademiche e religiose, uomini e donne di cultura, artisti, personalità del mondo degli affari, della politica, dell’economia nonché del mondo dei media con lo scopo di favorire una collaborazione fra il settore pubblico e quello privato.
Presieduto da M. Ahmad Qurie, capo del gruppo di negoziazione con Israele ed ex primo ministro palestinese, il Bureau del Forum annovera varie figure di calibro internazionale. Fra gli altri, i vicepresidenti Federico Mayor, ex direttore generale dell’UNESCO, l’economista Avi Moshe Gil, ex direttore di gabinetto di Shimon Peres, lo Sceicco Mohamed Bin Issa Al Jaber, Presidente e Direttore Generale di MBI International, il segretario generale, Ambasciatore Omar Massalha, ex direttore dell’Unesco.
Dal 15 Aprile scorso il Forum ha la sua sede europea nello splendido Castello di Acaya, nell’omonimo borgo vicino a Lecce, messo a disposizione dalla locale Amministrazione Provinciale, e dove si svolgeranno alcuni degli incontri del Forum. Coordinatore del Centro è il prof. Giulio C. Giordano, Delegato Generale per l’Europa del Mediterranean Peace Forum.
Il Centro di Acaya ha come prima missione quella di riunire tutti gli attori della società civile europea che credono nella necessità di stabilire una Pace durevole nel Mediterraneo e di operare affinché i popoli dell’area apprendano a vivere insieme, promovendo uno sviluppo economico e sociale, basato sul rispetto della multiculturalità, che caratterizza l’area mediterranea.
Tutte le informazioni sul Forum sul sito www.mediterraneanpeaceforum.org